Il Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese ha emesso 20 misure per ottimizzare ulteriormente il lavoro di prevenzione e controllo epidemico. Tra queste, vi segnaliamo alcuni degli sviluppi più importanti e le misure di cui è importante essere a conoscenza:
Per i contatti stretti, le restrizioni sono state modificate in 5 + 3, ovvero 5 giorni di quarantena in strutture centralizzate dedicate più 3 giorni di quarantena domiciliare. In precedenza, erano 7 giorni di quarantena in strutture centralizzate dedicate + 3 giorni di quarantena domiciliare. Anche la determinazione di un “contatto stretto secondario” sarà valutata in modo più accurato e tempestivo, in quanto i funzionari sanitari non saranno più tenuti a segnalarlo in molte circostanze.
►►►Zone di rischio: alto, medio e basso
Chi proviene da zone ad alto rischio non sarà più soggetto a quarantena in strutture centralizzate dedicate, ma dovrà effettuare la quarantena a casa. Non ci sarà più una classificazione in zone a medio rischio, ma solo in zone ad alto rischio e a basso rischio. Inoltre, le zone ad alto rischio saranno ora identificate per edificio anziché per l’intero complesso. Se non si riscontrano nuove infezioni nelle aree ad alto rischio per 5 giorni consecutivi, queste saranno ridotte ad aree a basso rischio. Ulteriori limitazioni saranno imposte ai test PCR di massa effettuati su intere zone amministrative.
►►►Viaggi internazionali in entrata
Verrà annullato il meccanismo di interruzione dei voli in entrata, in base al quale i voli diretti in Cina venivano sospesi se una compagnia aerea risultava trasportare un certo numero di passeggeri positivi al Covid al momento dell’atterraggio. Anche i requisiti per i test prima della partenza sono stati ridotti, con la richiesta di un solo test PCR negativo entro 48 ore prima dell’imbarco anziché due.Per gli arrivi internazionali, si passa da “7 giorni di quarantena in strutture centralizzate dedicate + 3 giorni di automonitoraggio domiciliare” a “5 giorni di quarantena in strutture centralizzate dedicate + 3 giorni di quarantena domiciliare”. Una volta completata la quarantena al primo punto di ingresso, il personale in entrata non sarà più messo in quarantena. Durante la quarantena in strutture centralizzate dedicate, sono previsti 4 test degli acidi nucleici il 1°, il 2°, il 3° e il 5° giorno, mentre la quarantena domiciliare richiede 2 test degli acidi nucleici il 1° e il 3° giorno.
Il tanto atteso annuncio ha delineato molti importanti aggiornamenti relativi alla pandemia a livello nazionale, come l’aumento delle risorse mediche e delle strutture di terapia intensiva, nonché l’espansione del tasso di vaccinazione degli anziani e dello stoccaggio dei farmaci Covid, ma non menziona esplicitamente quando i cambiamenti entreranno in vigore. Seguite il nostro WeChat Official Account per ricevere sempre gli ultimi aggiornamenti su tale argomento.
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